Blog

La legge e la fede, di Michel Venturelli

L’antiproibizionismo non è un problema di fede, bensì un problema di matematica elementare.

Faccio un esempio: tra il 2000 e il 2002, nel campo del trattamento a base d’eroina in atto in Svizzera,  sono stati prescritti 541,4 Kg di eroina terapeutica. Costo della sostanza: 8 milioni di franchi svizzeri. Tanti?

541.4kg X 400% = 2165.5 kg

120 franchi X 2’165’500 grammi = 259’860’000 franchi

Sul mercato nero, in Svizzera, la sostanza è tagliata mediamente del 75%, di conseguenza i 541,4 Kg diventerebbero 2165,6. Svendendoli al dettaglio a 120 franchi il grammo si ricaverebbero 259’860’000 franchi. Riassumendo: il trattamento a base d’eroina ha avuto come effetto indiretto di sottrarre oltre 259’860’000 di franchi al crimine organizzato.

Altro esempio: Prima dell’adozione delle strategie di riduzione del danno, tra cui l’eroina terapeutica, in Svizzera erano recensiti 30000 eroinomani. Tossicodipendenti che consumavano almeno un grammo di eroina al giorno.

30000 persone X 365 giorni = 10950 kg

10,95 tonnellate, di una sostanza iper-tagliata chiamata eroina, erano necessarie per soddisfare il solo mercato interno (il numero delle tonnellate in transito non è stimabile). Considerando che in quegli anni la polizia non sequestrava più di qualche decina di chili l’anno possiamo dedurre che l’operato delle forze dell’ordine era (ed è) ininfluente sul mercato.

Sembra però di capire che tutto quello che sottrae clienti al mercato nero ha effetti benefici sull’ordine pubblico. E’ matematico!

 

 

One Response to La legge e la fede, di Michel Venturelli

  1. Pingback: La giustizia? Questione di risorse e non di principi, di Michel Venturelli | Criminologia Online

Leave a Reply